covid-19 e pet

COVID-19 E PET

Purtroppo la scarsa informazione è sempre cattiva consigliera, e le fake news che circolano in rete non fanno che alimentare la nostra ignoranza. Da quando è scoppiata l’epidemia del Covid-19, purtroppo i casi di abbandono dei pet sono aumentati. Come si può decidere di abbandonare il nostro amico a quattro zampe, senza esserci informati bene, ma ascoltando false dicerie che circolano nel web?

 

FACCIAMO CHIAREZZA

Qualche giorno fa è uscita la dichiarazione ufficiale da parte dell’Istituto Superiore della Sanità. Non esiste prova che dimostri la trasmissione da pet a uomo. Al contrario, invece, esiste la vaga possibilità che un pet venga contagiato dal proprietario affetto da Coronavirus, anche se i casi comprovati sono solo 4 in tutto il mondo…

QUESTO COSA SIGNIFICA?

I nostri pet vivono ad oggi con delle ristrettezze ancora maggiori delle nostre. Mente noi, con le dovute protezioni (mascherina e guanti) frequentiamo comunque luoghi pubblici, come i negozi l’ufficio, la fabbrica, ecc., loro hanno contatti solo con noi di casa. Questo significa che, fintanto che noi siamo sani, i nostri amici a quattro zampe sono protetti e al sicuro.

#PROTEGGIAMOANCHELORO

Se qualcuno del nostro nucleo familiare però dovesse essere un soggetto a rischio di contagio, o peggio, si dovesse rivelare positivo al Covid-19, il nostro compito sarà quello di usare con i pet le stesse premure e indicazioni che usiamo verso altri esseri umani. Ecco quindi che l’abbandono dei nostri fedeli amici di casa diventa, oltre che un irresponsabile atto di inciviltà, anche un atteggiamento totalmente inutile.

#noirestiamoacasa #noinonsiamocontagiosi

Noi poi, che li amiamo alla follia, pensiamo che un pet possa, soprattutto in un momento così particolare, essere davvero di conforto e di compagnia. Pensiamo alle persone sole o agli anziani che, nel giro di pochi giorni, si sono trovate ad avere i rapporti con i figli o con gli amici praticamente azzerati. Oppure ai bambini, che si sono visti stravolgere le giornate, prima impegnatissime, e che adesso sono costretti in casa. Pensiamo ai single, che prima vivevano di una vita sociale attivissima e che ora si trovano da soli tra le proprie mura domestiche. Ma in realtà pensiamo a tutti noi, la cui vita è radicalmente cambiata per fare spazio a giornate sicuramente un po’ più vuote. Per tutti noi, quindi, l’affetto e la vicinanza del nostro pet diventano fonti di gioia e ottimismo. Passeggiate, seppur corte o limitate, coccole sul divano a non finire, giochi in giardino o in terrazzo, diventano un modo semplice per mantenerci attivi, ma soprattutto positivi!

Insomma, quale abbandono! Per noi avere la possibilità di vivere con un pet, durante questa quarantena forzata, è solo motivo di felicità, e ci aiuta un sacco a tenere alto il morale in attesa di poter tornare a correre e giocare liberamente al parco!

#noinonabbandoniamo #noinonsiamocontagiosi